lunedì 17 aprile 2017

Cristianesimo e Questione Sociale: il libro di Peppino Accroglianò presentato a Torino sabato prossimo

Associazione Internazionale dei Calabresi nel Mondo
Presentazione del libro
CRISTIANESIMO E QUESTIONE SOCIALE
di Peppino Accroglianò
Sabato 22 Aprile 2017 - Ore 15.00
Istituto San Giuseppe, Via Giolitti 29
Torino
PRESENTA E MODERA
Camilla Nata
Giornalista professionista ed inviata Rai
SALUTI
Dott. Giampiero Leo
V. Presidente Com. Diritti Umani Reg.Piemonte
RELATORI
Dott.ssa Caterina Garufi
Magistrato in servizio
all’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia
Prof. Cesare Mirabelli
Segretario Generale Città del Vaticano
Presidente Emerito della Corte Costituzionale
Cons. Cosimo Maria Ferri
Sottosegretario Ministero della Giustizia
On.dott. Peppino Accroglianò
Presidente C3 International
Associazione culturale dei calabresi nel mondo
Prof. Domenico Chindemi
Magistrato alla Cassazione
Presidente Commissione Tributaria della Lombardia
Già Presidente Commissione Tributaria del Piemonte
On. prof. Michele Vietti
Già VICEPRESIDENTE Consiglio Sup. Magistratura
Con la partecipazione straordinaria
della violinista Simona Bruno e del soprano Letizia Calandra
06 855 4255 - presidente@c3international.it

sabato 25 marzo 2017

Non è un paese per onesti - Pavia, 31 marzo 2017

    
             VENERDI’  31  MARZO 2017 , h. 16,00
                                                                  presso
            IL SALONE DELLA CAPPELLA DEL SACRO CUORE
                                      
                      VIA COLOMBO, N. 10  (zona Ticinello)  
                 
  Presentazione del libro di Elio VELTRI – “ NON E’ UN PAESE PER ONESTI”






SALUTO :                                                                       DON FRANCO TASSONE
                                                                                          Responsabile Pastorale Sociale
                                                                       e Lavoro

INTERVENE CON L’AUTORE                                   CARLA   TORSELLI
                                                                                            Rappresentante la Provincia di
                                                                   Pavia alla Fondazione Cariplo

CONDUCE:                                                              FABRIZIO MERLI –
                                                                                    Giornalista

giovedì 1 dicembre 2016

Gioacchino da Fiore futuro Santo?

L’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Nistico’, ha donato a Papa Francesco un quadro del pittore calabrese Aldo Turchiaro. L’opera, di grandi dimensioni (1.90 x 1.90 metri), rappresenta l’abate Gioacchino da Fiore, nato a Celico, in provincia di Cosenza, la stessa cittadina in cui e’ nato anche il pittore.
Il dono. “E’ stata una giornata di sole – ha detto Nistico’ dopo l’incontro – in cui il quadro di Gioacchino risplendeva in tutti i suoi particolari: un uomo dal volto luminoso con gli occhi volti all’infinito che vedono il futuro, una folta barba , un corpo slanciato con possenti anche e mani forti, la mano destra che stringe un lungo bastone giallo e la mano sinistra che tiene una bisaccia pesante, la bisaccia in cui sono racchiuse le speranze come dice Turchiaro. Alla sinistra, a fianco di Gioacchino da Fiore un enorme uccello con un occhio giallo, metallico. Intorno all’abate piccoli uccelli colorati e ai suoi piedi un piccolo lupo. E’ un vero capolavoro – ha detto ancora Nistico’ – in cui non c’e’ gerarchia fra le figure, fra uomo e animali. Tutti hanno pari dignita’ e questo riflette anche la concezione di Papa Francesco”. Nistico, rivolgendosi al Papa mentre gli stringeva le mani, ha detto: “Santita’, innanzi tutto la mia devozione, poi le ho portato il dono del pittore Turchiaro, grande artista della Calabria, la mia regione di cui sono stato presidente e cioe’ il quadro di San Gioacchino da Fiore”.

La devozione. A questo punto – racconta ancora Nistico’ – papa Francesco mi interrompe e dice alta voce: “Ma Gioacchino non e’ ancora Santo!”. Ecco perche’ ho continuato io – prosegue Nistico – merita di essere santo perche’ nella sua profezia dell’era dello Spirito Santo aveva previsto in maniera chiara che in questa era le porte della Chiesa si sarebbero spalancate ai poveri. E’ questa, ho detto io con convinzione, l’era di Papa Francesco! Lui dopo aver ammirato Gioacchino da Fiore mi guardava con un volto raggiante e sorridente. Il secondo dono – dice Nistico’ – e’ una busta in cui gli ho detto ci sono alcuni miei scritti fra cui i miei ricordi quando da governatore della Calabria ho avuto l’onore di visitare alla Casa Rosada il Presidente Menem e poi i grandi geni di origine calabrese, il maestro Cadicamo, il numero 1 del Tango, nel mondo e lo scrittore Ernesto Sabato. Infine un piccolo regalo del mio piccolo Salvatore, l’ultimo suo CD. Ci siamo lasciati – spiega Nistico’ – con un sorriso e da parte mia con una intensa commozione. E’ stato un incontro breve ma denso di contenuti e per me certamente indelebile”. 

COMUNICATO STAMPA a cura di CITTA' DEL SOLE 

Il prof. Nisticò ha portato di recente all’attenzione del Santo Padre la figura di Gioacchino da Fiore!  Il  dono fatto al Santo Padre del dipinto di Aldo Turchiaro raffigurante il grande abate originario di Celico (CS) ha il merito di riproporre, per una più adeguata comprensione, la complessità della figura di Gioacchino, teologo, mistico e  annunciatore dell’ “età dello Spirito”.  Se guardiamo alla storia, « … il calabrese abate Gioacchino “ di spirito profetico dotato » come scrive Dante nel Paradiso (vv.  140-141 - vedi Basilica di S.Agostino a Pavia),  uomo di pace e di mediazione culturale fu ispiratore di una nuova lettura della storia della Salvezza che superò la tripartizione tutta agostiniana dell’età “prima della legge, sotto la legge, sotto la grazia” nella visione del tempo “prima della legge, sotto la legge, sotto il Vangelo,  l’età dello Spirito”.   Una proposta ardita quella del Prof. Nisticò che,  allunga il tempo della salvezza, sicuramente originale come è stato il  contributo di Gioacchino da Fiore alla cultura e all’arte;   la sua figura e il suo pensiero sono  stati ripresi e riproposti più volte nel  Duomo di Assisi e   la grandezza dell’abate Gioacchino non si discute. Ciò che ancora risalta è il  tentativo di dare una risposta alle domande di senso che albergano nel cuore di ogni uomo. Ecco perché Gioacchino, al pari di Agostino e di altri grandi convertiti, sono icone da proporre ad ogni uomo assetato di infinito che mette in gioco se stesso al fine di conoscere la vera vita, il senso ultimo della sua esistenza. Encomiabile davvero l’ iniziativa  che il prof. Nisticò  di riproporre al Papa una figura a volte tormentata ma sicuramente complessa, che ancora può dirci tanto per le geniali intuizioni ispirate che ha avuto; una figura sicuramente meritevole di ulteriori studi e approfondimenti. Il Prof. Nisticò, con il suo amore Calabria, non poteva tacere oltre la grandezza di questo personaggio e ha avuto il coraggio e il merito di averlo riproposto all’attenzione parlandone proprio al Santo Padre, cioè alla Chiesa intera di cui Gioacchino si è sempre proclamato figlio ubbidiente. Auspichiamo che studi ulteriori facciano il loro corso e così pure gli approfondimenti ecclesiastici al fine di poter venerare presto sugli altari Gioacchino da Fiore.

Vincenzo Lista

sabato 26 novembre 2016

DIBATTITO PUBBLICO SUL REFERENDUM COSTITUZIONALE, PAVIA - 2 DICEMBRE 2016


Data l’importanza dell’argomento  si ritiene che questa sia un’occasione da non perdere, pertanto si invita a partecipare e a diffondere l’iniziativa a conoscenti e amici. Grazie!

Vincenzo Lista, Coordinatore "Città del Sole" 

lunedì 21 novembre 2016

Rassegna Stampa: parlano di noi

In vista dell'appuntamento del 24 novembre, ecco l'articolo uscito su "Il Ticino" del 18 novembre. Non mancate!

lunedì 14 novembre 2016

Città del Sole promuove un dibattito ispirato al nuovo libro di ELIO VELTRI: non mancate!

PRESENTA IL LIBRO
NON E’ UN PAESE PER ONESTI
STORIA E STORIE DI SOCIALISTI PER BENE
di
Elio Veltri

GIOVEDI’  24  NOVEMBRE   2016, ore17,30
                                      Sala Conferenze del Broletto  - Via Paratici,21
Piazza della Vittoria  - Pavia

                                         

NE PARLANO                   CARLO    ROSSELLA             Giornalista
                                          CARLA   TORSELLI               Rappresentante la Provincia di
                                                                           Pavia alla Fondazione Cariplo

Presiede                        Vincenzo  Lista                    Centro di Cultura “CITTA’ DEL SOLE”


                                                      Sarà presente l’ autore