In Pavia, in un quartiere residenziale poco
lontano dal centro storico e soprattutto non lontano dal castello Visconteo, alcune
vie sono dedicate a personaggi della famiglia Sforza, quali Bona di Savoia e
Lodovico il Moro.
Una è dedicata a CICCO SIMONETTA (1410 – 1480),
un politico avveduto, uomo di profonda cultura e protettore dei dotti: la sua
famiglia era originaria della Calabria ed entrò in contatto con gli Sforza dopo
che nel 1418 Ludovico, duca di Milano, si unì in matrimonio alla principessa
Polissena della nobilissima famiglia Ruffo ed ebbe il possesso di Caccuri,
nella contea di Catanzaro.
La fortuna della famiglia di Caccuri è dovuta
al fatto che suoi membri si misero al servizio dei duchi di Milano.
Francesco, detto Cicco, fu al servizio di Francesco Sforza, si
distinse nella guerra di Lombardia, fu governatore di Lodi, ebbe la signoria di
Sartirana in Lomellina.
Consigliere
e segretario fedelissimo prima di Francesco e poi di Galeazzo Maria, alla morte
di quest’ultimo fu al fianco di Bona di Savoia, reggente dell’erede designato
Gian Galeazzo.
Cicco
Simonetta assunse di fatto il controllo del ducato, ma, aspramente contrastato
dai fratelli di Galeazzo Maria, tra i quali l’ambiziosissimo Ludovico, cadde
in disgrazia e, quando Ludovico il Moro prese il controllo del ducato, fu
imprigionato con l’accusa di tradimento nel castello di Pavia e decapitato il 30
ottobre 1480.
La
toponomastica mantiene dunque la memoria di uno stretto rapporto tra le sorti della città di Pavia e
quelle di una famiglia trasferita dalla
Calabria in Lombardia, precisamente a Milano e nella Lomellina: prezioso documento della
vita politica del ‘400 e della mobilità sociale, che risulta una inevitabile
costante nella nostra storia.
Importante
è che la città di Pavia conservi quella memoria, ma risulta anche significativo
che sulla via Simonetta si affaccino due scuole (una materna ed una secondaria
di primo grado): insegniamo e impariamo che due regioni lontane sulla carta geografica nella storia di un popolo
sono vicine e coprotagoniste.
Il presente articolo è dedicato alla Dr.ssa Francesca
Iealpi che con
il suo lavoro e passione ha contribuito
alla riuscita
del Convegno svoltosi a Pavia il 2 febbraio!
Speriamo che in
futuro ci darà ancora una mano.
Grazie a nome
del Centro di Cultura “CITTA’ DEL SOLE’^
Vincenzo Lista